Un Microlima di Democrazia nella Proprietà Intellettuale


Dopo la trilogia sul significato di Associazione e Associazionismo, tratteremo un tema principale: la Proprietà Intellettuale.
Cercheremo insieme di ripercorrere la nascita storica, la crescita e forse anche la verosimile Morte di questo "fantomatico oggetto" che per molti è sconosciuto e che nei secoli ha cercato di stabilire la paternità delle idee ed i relativi privilegi che da tale paternità scaturivano.
Prenderemo le cose alla larga, che tanto il tempo non ci manca, e come già dicevo nell'altro lato di questa pagina, questo giornale mensile vorrebbe aprire un dialogo che non è escluso diventi discussione, data la delicatezza dell'argomento (BEN VENGANO I CONTRIBUTI IDEALI DA INDIRIZZARE ALLE SEDI DEL CIRCOLO: quì di lato gli indirizzi).
A grandi linee si capisce subito che mentre i beni materiali sono per loro natura facilmente acquistabili e vendibili, perchè recitabili e soppesabili, le idee invece, una volta concepite sono difficili da vedere e da difendere da qualunque "furto" o "distrazione".
E' proprio nella natura delle idee quella di viaggiare velocissime "incontrollabilmente" e più son buone e più vanno veloci.
Una buona idea chiusa in cassaforte non vale nulla e non è certo come un diamante che rinchiuso mantiene tutto il suo valore e lucentezza, un'idea per esser grande deve scorrere e la sua grandezza stà proprio nel maggior numero di persone che la sposano e che dimostrano nei fatti la sua grandezza.
Non c'è altro modo di misurare la validità di un idea se non quello di offrirla agli uomini e nell'impatto con la società valutare se era solo una stronzata o una grande intuizione geniale.
Tornando all'esempio del diamante possiamo anche dire che alcuni materiali fondano la loro preziosità nella scarsezza dell'offerta e-o disponibilità mentre le idee si confrontano con il mercato in ben'altro modo, legate cioè ad elaborate alchimie di mercato che ci vende pessime idee a costi madornali e ci regala, quasi, idee rare e fantastiche, perchè questo strano sistema che è il mercato, non sapeva o non voleva sfruttare adeguatamente...
Ho parlato di "IDEA" riferendomi al prodotto dell'umano pensiero che spazia dall'arte alla tecnica, dalle lettere alla medicina e poi ci sono musica, cucina, cinema e teatro, abbigliamento e barzellette; di tutto insomma, qualunque attività creativa ed originale che un uomo svolge, può o potrebbe rientrare fra le attività di cui Diritto D'Autore o Brevetto Industriale potrebbero occuparsi.
Continuando in questa dissertazione molto generica possiamo anche dire che ogni idea che si sviluppa nel cervellino di un individuo è senza dubbio il prodotto di un'insieme infinito e imperscrutabile di concause che sono, da un lato, tutti quei condizionamenti culturali prodotti da scuola, genitori, amici, media e ambiente in generale, e dall'altro, un ingrediente X che unito a tutto il resto produrrà la famosa idea di cui il mercato artistico o tecnico che sia, aveva tanto bisogno.
I condizionamenti culturali sono senza dubbio, importantissimi perchè senza voler nulla togliere all'importanza del "caso" una buona idea attinge quasi tutto il suo corpo dalla storia dell'umanità stessa e il suo inventore è in pratica la sintesi di un processo culturale millenario e inarrestabile (bombe atomiche permettendo per restare in tema di invenzioni...).
Come quel padre o quella madre che credessero di esser originali nell'aver dato alla luce un bimbo bello, la loro storia genetica che da millenni scorre nel sangue di generazioni si concretizza lì ed ora... in quelle carni di quella giovane vita.....
I grandi mistici di tutti i tempi hanno sempre saputo di essere un prodotto (particolarmante pregiato) della storia culturale dell'Umanità e a coloro che li lodavano per la grandezza e la magnificenza dei loro pensieri, tutti più o meno rispondevano di parlare per conto di Dio, anzi, spesso, era lui stesso che parlava attraverso la loro bocca.. e che cos'era Dio se non l'umanità stessa che dall'inizio della storia (nei secoli dei secoli) perpetrandosi fin'ora ricollega uomini e Natura in un tuttuno con la Storia??.
Mi scuserete se ho scomodato i santi per formulare il mio pensiero, ma presto torneremo a parlare di cose molto più terrene e miseramente umane come preservativi con l'allarme incorporato e fagioli brevettati. Ma le più grandi meschinità della storia si sono sempre nascoste dietro dei magnifici ideali: facciamo anche qui qualche esempio.
Alcuni secoli fa della gente (armata di tutto punto) attraversava l'ocenao e con la scusa di portare la "civiltà" e "la parola di Cristo" a della gente abbronzata diversamente, si compivano dei veri e propri genocidi verso dei popoli considerti incivili. Ma poi -<un'incivile che ci fa con tutto quell'oro?, quasi quasi lo porto al Vescovo che saprà lavarmi le mani lorde di sangue! se gli porto qualche quintale di oro Maya>- (Che ancora il Papa ci paga i suoi viaggi con l'oro Atzeco...!!).
Questo accadeva secoli or sono, ma non diversamente accadeva qualche anno fa, quando uno stronzo di baffone arabo ha cercato di minacciare le riserve energetiche del ricco Americano, allora non si è detto "mi stai toccando le proprietà" ma "stai violando dei confini internazionali e Bla Bla Bla.." sono andati da uno, che fino a pochissimo tempo prima erano culo e camicia e gli hanno distrutto la nazione che tuttora è alla fame dove la gente dico quella che ha solo sbagliato l'indirizzo della cicogna, mu-o-re di fa-me letteralmente e aspettano solo che l'America torni dopo qualche decennio a vampirizzargli quel petrolio, che adesso non possono vendere a nessuno, per legge internazionale e che consentirà di portare in giro per qualche altro anno quei carrettoni pesantissimi che sono le macchine americane (cilindrate assurde per viaggi inutili su strade interminabili...). Ancora una volta si parla di giusto e di vero, si invocano i più importanti principì della democrazia ma si pensa solo al Soldo, altrimenti lo stesso casino l'avrebbero fatto anche in tanti altri posti dove petrolio non ce n'è come in Bopsnia, in Tibet e in altri cento luoghi nel mondo... to be continued...

 

Copertina
Editoriale
Biblioteche Senza Muri
Copyright & Hackeraggio
Singolari Significati
Culturamusicale

 

Gli articoli di IZIMBRA li trovi presso il suo sito:
http://www.singsing.org/izimbra