Quando si vuole giudicare qualcosa basta farlo secondo un metro
semplicissimo: serve alla gente?? ha un valido impatto sociale??.
Se ci basiamo sulla semplice osservazione di vedere nei fatti e nelle cose
se causano sofferenza o se portano felicità ci accorgeremo che lasciando
alle spalle complicate congetture , tutto sarà più facile da
valutare e considerare.
Apparenti "stranezze" di comportamento o vestiario non dovrebbero
farci pensare -a male- se a nessun danno danno.
Io non sono per niente affranto scoprendo che Bon Jovi ha dovuto rinunciare
alla sua diciottesima villa o che Jagger non può comperarsi più
lo scafo di 42 metri....non son cose che mi rattristano. Mi sento sempre molto
più vicino al disoccupato o allo studente che non sfanga il fine mese.
Quando Bill Gates si cruccia del fatto che non pagano il suo DOS mi viene
da pensare ad un ciccione americano che si incazza con le formiche che gli
mangiano le briciole cadute dal suo Hamburger. Se ci scazziamo su complicate
analisi di mercato che apparentemente dimostrano che << il colosso tal
dei tali è in crisi >> perdiamo il nostro tempo e valutiamo sempre
e soltanto quello che è SOCIALMENTE UTILE.
L'impegno con cui tutti voi fate le vostre azioni quotidiane vi giustificano
quelle poche debolezze che spesso non causano alcun danno alla società
e svegliarsi da inutili sensi di colpa sembra un diritto naturale.Vorrei solo
che i politici che parlano di quà e di là non si dimentichino
che abbiamo un nostro cervello per pensare e per capire................facciamoglielo
vedere.
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