LE scuse sono qualcosa a cui si può pensare a mente
fredda, lontano dai momenti di grande da fare e con la situazione ben calma
e sotto controllo.
Quando ci si trova con tante cose da fare e con uno che ti chiede una cosa,
uno un'altra, il telefono che suona,un'altro che vuole iscriversi.....non
si riesce a fare le cose con la pienezza che richiederebbero.
Allora ci vuole la comprensione di quello che vi vado a spiegare (secondo
me).
Amo dipingere i fatti facendo paragoni, ed allora assocerò' la musica
al cibo per indicare quello che penso.
Ci sono tanti ristoranti,pizzerie e mense varie.
A tutti sarà capitato di infilarsi in una fila di un Self Service:
sono quei posti dove ti togli la fame con poca spesa. Ci trovi del cibo decente
ed un servizio spartano, e l'ultima cosa che ti aspetti è il servizio
con la S maiuscola.
Anche quando mangi a casa ti trovi ad aver a che fare con qualcuno (un familiare)
che ti porge il cibo con praticità e routine e senza contorno di eccessive
gentilezze, superflue in quel tipo di situazioni......
Al Sing Sing si vivono un po' questi due paradigmi:
un Self Service e una mensa familiare dove il servizio c'e', tutti i giorni,
ma non è intriso in quel teatrino da commercio in cui TU fai il CLIENTE
ed io dovrei fare il commerciante leccaculo che sodisfa tutti i capricci del
CLIENTE desputa.
Per rifarsi alla situazione " domestica", le cose si fanno nella
ricerca di efficenza e risparmio, senza inutili sfarzi di lusso ne di cerimonie
superflue.
Considerato che chi è iscritto ha diritto al tetto riscaldato del Circolo
ed all'uso dei suoi dischi (senza se lo vuole proferire Lira alcuna) per un
pacifico e gratuito ascolto, dei dischi di pubblica proprietà....proprio
come con le cose di famiglia.
L' efficenza non è un puto di vista, le cose funzionano o non funzionano.
Il resto viene da se.
Nel cercare di tenere i "nostri beni" insieme vorrei ricordare alcuni
fra i problemi ad ostacolo per consentire ad un essere umano preposto al servizio
nei locali del Sing Sing , che QUESTO accade :
Le persone continuano ad affluire numerose ed ogniuno di essi ha diritto di
sapere cosa facciamo, come e perché e dobbiamo spiegarlo nel migliore
dei modi.
Questo ci impone d'essere pronti ed esaurienti di fronte ad ogni domanda.
Tanta della gente che entra non capisce la loro INAPPARTENENZA (quando si
tratta di un NON ISCRITTO) e credono di poter chiedere ed ottenere solo perché'
hanno di che pagare: NO SIGNORI!! ho fatto delle figure da antipatico ma HO
DOVUTO RIFIUTARE questo o quello a chi ci chiedeva servizi senza averne diritto,
stesso dicesi per coloro che accompagnano iscritti e vogliono poi seguirli
nella sala d'ascolto: ho dovuto IMPEDIRE FERMAMENTE che questo accadesse.
Le cose di cui sto parlando sono essenziali per noi e quelle situazioni scomode
non piacciono neppure a me ma le devo fare, come un chirurgo che taglia la
carne viva, forse vorrebbe non farlo, ma lo deve fare.
Stesso atteggiamento mi tocca di avere nel trattare con durezza gli indisciplinati
perché vedete..... le cose, presso di noi, tendono al DISSOLVIMENTO,
la sgretolazione e' forse la condizione più congeniale al cumulo di
oggetti d'arte che si accumulano al Sing Sing.
La gente prende, usa, appoggia, trasporta,mostra, ripone ,riporta,riprende,consulta
etc etc. ed in tutto questo utilizzo c'è la tendenza alla perdita al
deterioramento alla scomparsa, oltre al fatto che le cose, per esser ritrovate
vanno rimesse nel posto preciso.
Se chi organizza tutto questo lascia le briglie sciolte e non trattiene con
cura tutti i granelli di questo cumulo in cima al quale tutte le settimane
cade qualcosa.... si perde di tutto!!!.
E allora abbiate comprensione se ogni tanto m'esce un poca di severità,
esiste nelle caserme, nelle scuole ed in un sacco di altri posti; a me non
è mai piaciuta tanto ma adesso mi sento costretto ad applicarla nel
mio lavoro perché mi rendo conto che e' l'unica soluzione affinché
funzioni tutto.
Tralascerò poi il racconto dei veleni che tediano anche le più'
limpide giornate come i non rari casi di furtarelli (anche ai pezzi di scatolina
siamo arrivati) a a dischi consegnati incautamente o all'azione del ROMPICOGLIONI
PROFESSIONISTA che ti stanca come 4 ore di lavoro.
Insomma mettetevi nei miei panni e capireste che non c'e' davvero spazio per
eccessi di gentilezza, meglio chiarire subito che per fortuna ci son troppe
cose da fare per perdersi in sermoni.
Io credo che ogniuno si aspetti un servizio efficiente, ma questo va aiutato
attraverso un'opera di ricerca fatta prima possibilmente, questo si può
fare attraverso le varie forme di cataloghi, stampati o su floppy.
Se qualcuno si fosse offeso me ne dispiaccio e qui pubblicamente mi scuso
così ogni cosa sarà appianata.
Grazie per aver cercato di comprendermi
Sempre al servizio Fabio.
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