Langolo degli sbotti (partecipate, scrivete!)
Questo appuntamento con le polemiche sta ormai diventando fisso. Voglio comunque
spiegare subito che queste storie nascono da situazioni vissute e quindi son
frutto di esigenze vive e reali.
Come si capisce dall'editoriale, gli impegni che ci aspettano sono davvero
molti, ma non ci fanno paura se affrontati con il giusto spirito.
Per arrivare al punto dirò quindi che è estremamente importante
ricordare il funzionamento quotidiano del Circolo, i servizi che
offre e quelli che non offre. (Ancora,
.purtroppo)
Dopo che si è ottenuta l'iscrizione si ha diritto a consultare le opere
musicali del Circolo
.e detta così la cosa sembra appunto LIBERA
ed ILLIMITATA.
Infatti ci sono delle quantità di servizi che non sono
state mai limitate da nessuna regola scritta e quindi chiara per tutti.
Accade quindi che chiunque abbia la tessera possa chiedere IN TEORIA un numero
illimitato di dischi, concentrando su di se una forte mole di lavoro da parte
di chi lo serve durante le sue richieste.
Come è noto il servizio interno è LIBERO e GRATUITO e probabilmente
queste due parole magicamente associate alla parola MUSICA, esercitano una
forte attrattiva in molti, che magari hanno il tempo per dedicarsi agli studi
di questo o quell'autore.
Vediamo allora nella pratica cosa accade fin dall'inizio passo passo e capirete
poi dove voglio andare a parare con queste mie storie scritte
.
Si viene al Circolo e si ricevono le spiegazioni sommarie sulle regole interne,
si richiede e si ottiene la tessera pagando una somma che al momento consiste
in 3.000 Lire al mese per aver a disposizione tutta una serie di servizi fra
cui il principale è quello di poter ascoltare all'interno del Circolo
tutta la discografia (al momento sono oltre 6.500 titoli a Siena ed oltre
12.500 ad Arezzo).
L'atto pratico dell'ascolto consiste poi in queste 4 semplici fasi:
-Ricerca della copertina che contiene il tagliandino di carta che serve poi
ad ottenere il CD vero e proprio
-Si ottiene il CD che qualcuno toglie dagli scaffali e lo consegna (ritirando
la tessera) al socio che lo vuole ascoltare
-FRUIZIONE, ascolto.
-Restituzione e quindi qualcuno che collabora al servizio dovrà poi
rimettere al posto il tagliandino di carta sotto la copertina ed il
CD negli scaffali di archiviazione (facendo attenzione di rimetterlo al posto
giusto che senno' la prossima volta che lo cerchi ti tocca
sruzzolare per mezz'ore tutti gli scaffali)
Il tutto come vorrei ricordare per la forfettaria cifra di 3.000 lire al mese
(per un numero illimitato di dischi, per tutti i giorni che uno vuole
)
Allora ricorderò che in un primo tempo i punti ascolto a Siena erano
due e con il nuovo spazio a disposizione son diventati quattro, e vorremmo
naturalmente aumentarli per dare sempre migliori e maggiori servizi a tutti
gli iscritti.
Il problema allora qual' è secondo voi??
Che ci sono delle persone che hanno una particolare debolezza alla parola
GRATIS (anche se del tutto gratis non è visto che hanno pagato appunto
le famose 3.000) e con grande impegno sfruttano questa loro LECITA POSSIBILITA'
venendo ad ascoltarsi 10, 20, 30, 40, 50
CD
ogni mese che il Signore mette in terra.
Questo, ancora, secondo me va bene, va benissimo (sono tra i promotori che
questo accada) visto che ogni piccola o grande DEMOCRAZIA, offre questa sorta
di SERVIZI A VASI COMUNICANTI, come accade in altre cose come
per fare due esempi, nella SANITA' o nell'ISTRUZIONE, dove ci sono persone
che non li sfruttano quasi per nulla ed altri che ne traggono
giovamento a piene mani.
Insomma, anche se risulta impegnativo far funzionare il tutto, trovo che sia
GIUSTO e PRATICABILE.
Di una cosa però mi lamento molto ed è questo: Molti, troppi
di fatto, chiedono un livello di servizio che secondo me non gli è
dovuto, almeno per come si presenta al momento, e cioè pretendono
(più o meno in buona fede) di poter CHIDERE (cioè pronunciando
solo il nome ) aspettandosi comunque che ci sia pure qualcuno che si metta
in moto a cercare per loro quel certo cantante o quella certa canzone
.. spesso non ci si provano neppure a prendersi in mano il catalogo e sfogliarselo,
oppure facendolo cercare ad uno dei 2 PC che sono a disposizione per le ricerche.
Se il disco lo dobbiamo pure cercare allora non ce la facciamo a seguire bene
altri lavori importanti come il riordino del catalogo , la battitura dei titoli
o altro!.
Smetterò quindi di chiedere aiuto per cose distanti dagli specifici
interessi personali, come questo giornalino o il sito WEB o quant'altro MA
ALMENO, FATEMI IL FAVORE: PROVATE A TUFFARVI OGNI TANTO NEL CATALOGO E CAPIRE
QUINDI QUELLO CHE AVETE A DISPOSIZIONE.
Le vostre richieste d'aiuto sono naturalmente benvenute ma solo se riguardano
argomenti difficili e particolari della musica ( generi strani o ambigui ),oppure
per coloro che non sono veramente in grado di fare delle ricerche, il nostro
aiuto non è affatto negato a priori ma sarebbe davvero gradito uno
sforzo di buona volontà per aiutarvi a risolvere meglio le cose, un
poco anche da voi, sforzatevi prima di arrendervi subito all'idea che un disco
da trovare, in mezzo ad altri 6.500 ( oppure 12.500) sia un'impresa impossibile
da compiere. (Un sacco di persone ogni giorno nel mondo, riesce a consultare
una lista.........)
e le mie battutacce su aspiranti maturandi che più
di altri si aspettano troppo presto, il fatto che altri possono fare le cose
per loro
io mi incazzo a bestia quando un universitario stenta a sfogliare un catalogo,
che pur con i suoi difetti, ha sempre funzionato; magari non han capito come
gira il mondo e fino ad ora trovano tutto fatto sopra il comodino ed in tavola,
ma sarà bene imparare a sbattersi SOPRATTUTTO PER LE ESIGENZE CHE TI
RIGUARDANO IN PRIMA PERSONA ( il disco serve a me che ti parlo o a te che
vieni ad ascoltarlo?)
. E poi mi si dice : << ma tu sei pagato!, perché
non glielo trovi e Zitto?>> oppure << tu vuoi insegnare agli altri
.anche
quando scrivi>> , << sei sgarbato e nervoso!>>, <<
ma ai negozi ci trovano tutto e ce lo danno in mano
>>
e altre
Io infatti sono semplicemente incaricato A CHE LE COSE VADINO AL MEGLIO, e
se mi permetto di sgridare qualcuno che secondo me esagera in pigrizia, lo
faccio del tutto in buona fede, come farebbe una mamma molto indaffarata verso
un figlio che gli lascia i calzini sporchi in giro per la casa (io te li lavo
ma almeno mettimeli al loro posto!).
E poi se non bastasse possiamo fare l'esempio di un supermercato che ti da
un sacco di prodotti a buon prezzo ma almeno te li scegli in santa pace da
solo e chiedi ai pochi commessi solo quando si tratta di cose strane.
Il ristorante ti offre i camerieri ma paghi per un servizio commisurato
..
noi siam pochi a soddisfare le richieste di molti, AIUTATECI AD AIUTARTI,
sfogliatevi quei C
di cataloghi che ce ne sono di tutti i tipi. Uno
lo si può leggere in tutto il mondo all'indirizzo :
Http://www.sienanet.it/singsing/prive/catalogo.htm
sapendo la password. (Se sei socio chiedila!)
Scusate lo sfogo, scusate se a volte mi son scaldato eccessivamente
con alcuni personaggi indicati nel racconto, si tratta solo di stress da lavoro,
forse, oppure mi prendo troppo a cuore le cose chissà, ditemelo voi.
Vostro esausto Fabio
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